VIALE DELLE METAMORFOSI – L’arte si fa strada è un progetto di Collettivo Zero APS, vincitore dell’avviso I Quartieri dell’Innovazione promosso nell’ambito PON Metro 2014-20 dal Comune di Napoli.
Un festival permanente volto a investigare il tema della “metamorfosi” e le sue declinazioni. Attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea e dell’architettura vi è l’intento di creare un patrimonio materiale e immateriale permanente all’interno degli spazi dell’aggregazione sociale di Viale delle Metamorfosi, focalizzandosi sui fenomeni di marginalità culturale e sociale della comunità.
Viale delle Metamorfosi, da cui il progetto prende il nome, è una delle arterie principali della Municipalità 6 del Comune di Napoli, più precisamente del quartiere Ponticelli.
Il progetto prevede la partecipazione di quattro artist*, selezionat* attraverso inviti e open call, che, attraverso lo studio degli spazi e delle dinamiche sociali, dovranno realizzare delle opere inedite da donare alla comunità, capaci di restituire la complessità del quartiere e di diventare così nuovi attivatori di processi.
Accanto alla proposta artistica, Viale delle Metamorfosi prevede una calendarizzazione di eventi come workshop, laboratori e incontri al fine di coinvolgere la comunità con la collaborazione di enti e istituzioni culturali della città.
Sogniamo una società coraggiosa e pronta ad affrontare le sfide dell’avvenire, che accolga le nuove generazioni e indichi loro la strada verso la non violenza, la libertà d’espressione, la parità di opportunità e diritti per tutt*. Promuovendo cultura e in particolare i linguaggi dell’arte contemporanea, ci auguriamo che le persone implementino la riflessione e lo spirito critico.
Viale delle metamorfosi adotta una metodologia di progettazione partecipata costante, in cui arte e cultura stimolino un processo di cambiamento sociale per valorizzare le differenze e combattere gli stereotipi, per costruire un dialogo, realizzare reti e alleanze con associazioni ed enti del territorio al fine di promuovere e rafforzare la cooperazione e la generazione di patrimonio comune.
La programmazione è multidisciplinare e prevede l’organizzazione di workshop, conferenze, laboratori didattici ed eventi culturali, ospitati in diverse architetture/spazi verdi e finalizzati alla realizzazione di un’installazione/performance site specific.
Il progetto, in linea con gli obiettivi del Bando I Quartieri dell’Innovazione (PON Metro Napoli “Spazi di Innovazione Sociale”), si propone di:
– sensibilizzare sul tema della diversità e dell’ascolto, di se stessi e dell’altro;
– educare le persone a vivere lo spazio pubblico come valore collettivo da rigenerare e proteggere per favorire nuove dinamiche socio-culturali e innescare processi di rilancio che contribuiscano al miglioramento della qualità della vita e delle economie locali;
– sperimentare e diffondere metodologie inclusive e aggregative per le comunità, capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi.
Per i due artist* mid-career, oltre all’esposizione collettiva durante il festival, verrà organizzata una mostra a cura di Collettivo Zero in uno spazio espositivo della città. La mostra sarà corredata da un catalogo online pubblicato sul sito del festival www.vialedellemetamorfosi.com e dell’Associazione www.collettivozero.org.
La pratica artistica che il festival vuole promuovere è da intendersi come strumento della progettazione territoriale, dove un ruolo strategico è assunto dai cittadin* residenti nel quartiere in quanto nuovi committenti. In un’ottica di produzione in coautorialità con gli abitanti, le spese per i materiali necessari alla realizzazione partecipata delle opere saranno coperte grazie alla campagna di finanziamento collettivo online. Il libro e i gadget del progetto (bag, t-shirt, ecc…) saranno preordinabili attraverso la campagna di crowdfunding online.